Raspini S.p.A. ha partecipato, in qualità di relatore, a un incontro organizzato dall’Unione Industriali – Gruppo Industrie Alimentari – nell’ambito del progetto ImpreseXlaScuola.
L’evento dal titolo "Prodotti, strategie, competenze. L'innovazione nell'industria alimentare” a cui hanno partecipato 400 allievi di sei Istituti superiori di Torino e provincia, che stanno approfondendo la conoscenza di materie specifiche come Enogastronomia e Amministrazione Finanza e Marketing, hanno avuto la possibilità di incontrare e conoscere alcune importanti realtà industriali piemontesi del settore Food, tra cui Raspini.
L’azienda torinese ha focalizzato l’attenzione dell’ampia platea di studenti con un intervento affidato a Emilia Lisdero – Responsabile Marketing – dal titolo "Radici e innovazione: la storia di un rebranding che racconta il territorio", ripercorrendo l’importante storia aziendale, dal 1946 fortemente interconnessa con il territorio. Mettendo in evidenza i passaggi significativi che hanno trasformato un laboratorio artigianale in un’industria leader nel settore dei salumi.
Nel lungo percorso compiuto da Raspini sono state particolarmente importanti anche le acquisizioni del Prosciuttificio “Rosa” di Isolabella (TO) specializzato nella lavorazione di prosciutti cotti di Alta Qualità (2002) e del Prosciuttificio San Giacomo di Sala Baganza- Parma, interamente dedicato alla produzione di prosciutti Crudi di Parma dop ( 2018). Acquisizione che consentono a Raspini di avere un’offerta completa e di indubbia qualità . Sono stati presentati poi alcuni dati del gruppo e presentati i prodotti più importanti e significativi del catalogo Raspini. Per l’attività di Comunicazione è stato mostrato un video riguardante la sponsorizzazione e gli eventi realizzati per il Giro d’Italia – 2021/2024 - un’iniziativa che ha trasmesso energia e modernità. Infine, è stato spiegato il progetto di rebranding svolto nel corso del 2024 fortemente voluto per ritrovare riconoscibilità e unicità, con l’obiettivo di acquisire un’identità visiva e, di conseguenza, rilanciare la gamma di affettati mainstream. Nell’esposizione è stata sottolineata la grande attenzione dedicata alla scelta dei nuovi elementi visivi di marca che hanno superato il test dell’intelligenza artificiale che valuta il comportamento del consumatore nei primi 5 secondi di visibilità dell’immagine.
L’incontro, particolarmente seguito, è stato un modo per far conoscere ai ragazzi il grande lavoro che c’è dietro a prodotti che sono abituati a trovare sulla loro tavola, ma anche per farli appassionare a un settore che rappresenta un fiore all’occhiello del Made in Italy.