“Volevamo essere avventati e liberi di sbagliare, sí, soprattutto di sbagliare”.
I biglietti esauriti in pochissimo tempo e la trepidante attesa che ora sta per finire: questa sera (23 marzo) a Dronero, in occasione del festival letterario “Ponte del Dialogo” sarà protagonista Serena Dandini.
Appuntamento presso il cinema teatro Iris, alle ore 21. La conduttrice televisiva, scrittrice ed autrice presenterà il suo libro “C’era la luna”, in un interessante incontro moderato dal giornalista Mario Bosonetto.
Il romanzo è ambientato a Roma nel 1967 e parla dell’educazione sentimentale, politica, sessuale di un’adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli.
“Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta più. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo. Ad affascinarla è soprattutto un gruppo di ragazze spavalde, portatrici di una femminilità che ancora non conosceva: una femminilità non rassicurante. Una di loro ha un fratello, Saverio. È bello, colto, impegnato: impossibile non innamorarsene, anche se lui sembra sempre perso in pensieri immensi, o sospeso fra le note del suo pianoforte. Coraggiosa, piena di ironia, Sara si butta senza rete nel vortice di cambiamento che travolge la società. Passa senza sosta dal Piper ai cineforum, dalle prime impacciate esperienze con i maschi ai contrasti familiari, soffre e gioisce insieme alle amiche. Vive una stagione irripetibile, diverte, si diverte, sboccia. E arriva il 1969. Un anno incredibile, il 1969. Per il mondo è l’anno dello sbarco sulla luna, per Sara quello in cui si scopre grande, per una generazione, la sua, quello in cui le illusioni si sbriciolano nel fragore di una bomba.”
Un romanzo, “C’era la luna”, che inviterà ad un’importante riflessione sulla giovinezza. Guardando ieri ed oggi, cosa c’è di simile e cos’è che invece è cambiato? Con travolgente ironia ma soprattutto capacità di riflettere, l’incontro con Serena Dandini sarà quel ponte tra generazioni, sguardo e consapevolezza che guiderà il pubblico verso domande davvero profonde.
Il festival letterario “Ponte del Dialogo” è organizzato dal Comune di Dronero e dall’Agenzia di Sviluppo di AFP in collaborazione con il Centro Studi Cultura e Territorio e con il contributo di Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazione CRC e Banca di Caraglio. Collaborano all’evento anche le scuole del territorio e numerose associazioni e istituzioni culturali di Dronero, come “Espaci Occitan”,il Museo Mallé, la Biblioteca Civica, “Prometheus”, “Dronero Cult”, “Blink”, “Il Maira”, “Voci del Mondo”, “Rafaela Rinaudo” Officina per la Scena (OPS) e “Il Bottegone” che in ogni edizione del festival omaggia gli autori non piemontesi con una borsa di prodotti locali. Questa edizione vede anche la collaborazione con l’Ecomuseo dell’Alta Valle Maira con l’organizzazione di “Ponte OFF- Verso Maira 2028” domenica 30 marzo.
In Breve
lunedì 24 marzo
domenica 23 marzo