È la solidità mentale che contraddistingue la squadra in questo ultimo mese ad impressionare maggiormente. Cuneo sa soffrire, stringere i denti quando è sotto. E, laddove non arriva sempre con la tecnica, mette la testa ed il cuore.
Il primo set vinto ad Aversa è la dimostrazione lampante di cosa significhi essere una "squadra da play-off". Nove volte su dieci durante la stagione regolare un parziale simile sarebbe andato in archivio in favore dei campani, ma ora no. Ora Cuneo c'è, lotta su ogni palla senza guardare al punteggio: l'importante è riuscire metterla a terra. Questo spiazza l'avversario e, di conseguenza, ti carica tanto.
Merito del grandissimo lavoro che quotidianamente fanno i ragazzi in palestra. Allenamenti nei quali Matteo Battocchio ed il suo staff sono attenti anche al più meticoloso dettaglio.
Oggi il coach si gode il buon momento dei suoi, ma come sempre lo fa in modo morigerato e mai personale: "La partita di oggi è stata difficile come ci aspettavamo - racconta -, soprattutto all'inizio. Questa è una cosa da rivedere. Però siamo stati bravi a soffrire, è stato bello andare a vincere in quel modo il primo set. Poi è andato tutto molto meglio, anche se quel rilassamento nel secondo set non va tanto bene".
E come sempre elogia i ragazzi per quello fatto ad Aversa anche guardando al passato: "La maturità di questa squadra è data dalla crescita compiuta e dalle capacità che ha avuto nel sopportare tante situazioni negative successe durante la stagione. Vincere qui l'ultima di campionato ci ha dato una bella spinta dal punto di vista morale, siamo arrivati psicologicamente alla sfida nei play-off carichissimi. Oggi festeggiamo , ma da domani dobbiamo dimenticare subito perché quello fatto ora non conta niente"
Subito uno sguardo all'avversaria di semifinale, Prata di Pordenone prima in regular season: "Affrontiamo l'unica squadra che è riuscita a batterci in entrambe le partite durante la regular season e che giocherà in casa la prima partita. Oggi siamo più consapevoli dei nostri mezzi, ma questo non basta per battere Prata. Dovremo fare qualcosa di meglio"
I punti di forza di Prata? Per Battocchio sono tanti: "A partire dal servizio, ma non solo. Sarà molto complicato, ma ci saremo e non partiremo con la testa bassa. Se vorranno la nostra pelle dovranno essere bravi a togliercela di dosso"
LA VIDEO INTERVISTA A MATTEO BATTOCCHIO QUI SOTTO: