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Attualità | 15 aprile 2025, 17:16

L’Asl Cn2 introduce a Verduno il servizio di ecoendoscopia

Un’importante integrazione per la diagnosi e il trattamento delle patologie gastrointestinali, in grado di garantire un’assistenza più rapida ed efficace all’utenza

La dottoressa Maria Antonella La Terra

La dottoressa Maria Antonella La Terra

L’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno amplia la propria offerta sanitaria con un nuovo ed avanzato servizio di eco-endoscopia, un esame diagnostico innovativo destinato a rappresentare un importante passo avanti per la sanità locale poiché in grado di garantire un’assistenza più rapida ed efficace ai cittadini, riducendo così la necessità di trasferimenti verso strutture più lontane.

L’eco-endoscopia è una tecnica che combina l’endoscopia e l’ecografia per ottenere immagini dettagliate delle pareti del tratto digerente e degli organi adiacenti, come il pancreas, le vie biliari e i linfonodi. Questo consente di diagnosticare e studiare con precisione eventuali tumori, calcoli biliari, pancreatiti e altre patologie, nonché di eseguire agobiopsie mirate e interventi terapeutici mini-invasivi.

L’ASL CN2 garantisce già da diversi anni l’esecuzione dell’endoscopia bilio-pancreatica, definita colangio-pancreatografia endoscopica retrograda (acronimo ERCP), una procedura utilizzata per trattare patologie benigne e maligne delle vie biliari e del pancreas. L’ECOendoscopia rappresenta un’importante integrazione a questa tecnica, consentendo una diagnosi ancor più precisa e anche la possibilità di eseguire interventi terapeutici mini-invasivi in casi selezionati.

“Con questa nuova dotazione, vogliamo confermare il nostro impegno nel garantire alla cittadinanza un’assistenza sempre più moderna ed efficiente, a beneficio della salute e della qualità di vita di tutta la comunità” spiega il dottor Luca Burroni, direttore sanitario dell’ASL CN2.

LA GASTROENTEROLOGIA DI VERDUNO ACCREDITATA S.I.E.D.

L’eco-endoscopia si sviluppa all’interno della Struttura Complessa di Gastroenterologia dell’ASL CN2 (nella foto sotto l'équipe), diretta dall’aprile 2024 dalla dottoressa Maria Antonella La Terra che, dando il via a questo nuovo servizio, ha voluto mettere al servizio della comunità l’esperienza maturata nel corso della sua carriera.

La dottoressa La Terra ha dedicato gran parte della propria formazione alla diagnosi e al trattamento endoscopico delle patologie bilio-pancreatiche e gastroenterologiche: dopo la laurea e la specialità, conseguite presso l’Università degli Studi di Torino, ha trascorso 9 mesi, tra il 2012 e il 2013, a Santiago del Cile, presso uno dei centri di training dell’Organizzazione Mondiale di Gastroenterologia (WGO). Nei successivi anni di attività, presso l’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, ha potuto consolidare e ampliare le tecniche endoscopiche apprese. Il suo percorso si è perfezionato ulteriormente tra il 2020 e il 2022 attraverso un periodo di training presso l’endoscopia bilio-pancreatica dell’Ospedale San Raffaele di Milano.

La Struttura Complessa di Gastroenterologia dell’ASL CN2, oltre ad investire in nuove tecnologie e servizi come l’ECOendoscopia, è punto di riferimento anche nelle tecniche endoscopiche tradizionali, per le quali ha anche ottenuto, ad inizio marzo, l’Accreditamento di Qualità della Società Italiana di Endoscopia Digestiva (SIED). Il riconoscimento è il risultato di un rigoroso processo di valutazione che ha preso in esame molteplici aspetti, dalla formazione del personale alla dotazione tecnologica, dalla sicurezza dei pazienti all’efficacia dei processi organizzativi adottati.

“Il conseguimento di questa certificazione è il frutto di un impegno di tutto il personale della struttura di Gastroenterologia e della sua sinergica e proficua collaborazione con altre strutture del nostro Ospedale” racconta la dottoressa La Terra. “La professionalità, la dedizione e le competenze di ciascuno hanno svolto un ruolo determinante nel supportare il percorso che abbiamo potuto intraprendere. Senza il loro prezioso contributo, questo risultato non sarebbe stato possibile”.

COME ACCEDERE AL SERVIZIO

Per accedere al servizio di ECOendoscopia è necessario richiedere una visita specialistica, con impegnativa del proprio Medico di Medicina Generale, presso la Struttura di Gastroenterologia dell’ASL CN2. Uno specialista valuterà la necessità di eseguire la procedura e fornirà tutte le informazioni necessarie.

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