"La Via del Sale non è solo direttrice per andare dal punto A al punto B ma conserva innumerevoli occasioni e spunti di promozione turistica. Che dobbiamo cogliere e sviluppare".
Parole del presidente di Conitours Beppe Carlevaris, presente oggi (mercoledì 30 novembre) in municipio a Limone Piemonte per la trattazione dei dati relativi ai passaggi del 2022 sull'Alta Via del Sale.
Presenti anche il sindaco di Limone Massimo Riberi, i consiglieri regionali Matteo Gagliasso e Paolo Demarchi, l'assessore di Cuneo Gianfranco Demichelis e il sindaco di Tenda Jean Pierre Vassallo. Ma anche la sindaca di Briga Alta Federica Lanteri, i rappresentanti del Comune di Sanremo, Daniela Salvestrin di ATL del Cuneese, Piermario Giordano del Parco Alpi Marittime. In collegamento, i rappresentanti della Provincia di Imperia.
Oltre il 95% dei fruitori consiglia la Via del Sale
A presentare i dati - riferiti all'estate 2022 (ma con riferimento anche a quelli dal 2018 al 2022), e che hanno coinvolto 594 soggetti - è stata Cristina Bergonzo di Conitours.
Maggiormente rappresentate, sia nei passaggi dei visitatori che nei loro pernottamenti, sono state le zone di Piemonte, Lombardia e Liguria per quanto riguarda l'Italia, e Germania e Francia per l'estero. La maggior parte dei fruitori (48,5%) ha utilizzato la moto e il 63,3% di loro ha affrontato l'itinerario per la prima volta. Di poco superiore a un quarto il numero di quanti non hanno pernottato sul territorio.
A colpire maggiormente i soggetti fruitori sono stati l'itinerario, l'ospitalità e i servizi di ristorazione, mentre quelli di accompagnatore e guida turistica sono stati poco sfruttati. In molti si dicono soddisfatti da come la Via del Sale si presenta, a patto però di qualche aggiustamento rispetto alla sicurezza e alla manutenzione.
Oltre il 97% degli intervistati - italiani o stranieri -, in definitiva, consiglia l'itinerario, soprattutto per l'unicità del paesaggio.
Oltre 2 milioni di ricadute. Che si punta a triplicare
Secondo quanto riportato durante l'incontro gli ingressi su mezzi a motore alla Via del Sale da Limone Piemonte nel 2022 sono stati 5.599: erano più alti, negli ultimi due anni, ma l'effetto 'post-Covid' non è più replicabile (purtroppo e per fortuna). La porta di Briga Alta ha contato 3.353 ingressi.
Negli ultimi quattro anni gli ingressi complessivi (quindi con anche le biciclette) sono stati 40.553 in totale.
In giugno il picco giornaliero è stato raggiunto domenica 26 con 257 prenotati, nei weekend di luglio con oltre 200, nel primo e terzo weekend di agosto, nel secondo e terzo weekend di settembre e nei weekend di ottobre.
Rispetto alle ricadute economiche date dai passaggi sulla Via del Sale, la soddisfazione si ripete. Per il 2022 il risultato ottenuto è di 2.192.000 euro, ma per ATL, i Comuni e Conitours non è sufficiente.
Entro il 2025, infatti, è obiettivo comune far crescere le ricadute economiche fino a un totale stimato in 6,3 milioni di euro. A patto di non incrementare il numero di mezzi a motore, raddoppiare la presenza delle e-bike, aumentare a 5.000 i passaggi di escursionisti e raddoppiare i giorni di permanenza offrendo attività outdoor complementari.
Carlevaris: "Ottimi risultati, ma non dormiamo sugli allori"
"Non dobbiamo mai dimenticarci che la Via del Sale è una delle più belle strade bianche ex militari al mondo, unisce montagne e mare ma anche Francia e Italia - ha ricordato il sindaco Riberi -, un soggetto invidiato a ogni livello. Ringrazio chiunque lavori e abbia lavorato per la sua gestione e promozione".
Conitours, nel corso della trattazione dei dati, è stata vera protagonista: "Una mole di lavoro organizzativa e di comunicazione impressionante quella di definizione dei numeri presentato oggi", ha ammesso Carlevaris.
"La survey presentata è stato uno strumento utilissimo per fotografare lo stato dell'arte - ha aggiunto, ricordando come nel 2017 le attività di Conitours siano partite su un foglio Excel e, a distanza di sei anni, possono vantare una piattaforma dedicata -; la soddisfazione generale deve essere stimolo per migliorarsi ancora: c'è ampio spazio per farlo, non possiamo dormire sugli allori".
Oltre che assessore del capoluogo, Gianfranco Demichelis è anche un fruitore della strada: "Colgo con favore il fatto che si parli di sostenibilità ambientale anche in questo campo, valorizzando il mondo delle e-bike, in forte espansione ormai da anni - ha detto -. Credo però anche sia fondamentale il rapporto con le Ferrovie dello Stato: una delle criticità per i ciclisti è ancora la mancanza di una garanzia di ritorno a Cuneo una volta arrivati in Liguria".