Quando la tecnologia abbraccia la sostenibilità, la salute e la cultura del buon cibo. Presso il quartier generale di Roreto di Cherasco della TesiSquare, azienda con oltre 27 anni di esperienza nel campo dell’Information Technology, presente in 40 paesi del mondo, il 19 luglio è stato effettuato il primo raccolto nell’“Orto a portata di mano”, come testimoniano le foto caricate in un post sui social aziendali. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione DIG421 e Hortobot, e consiste in un orto biologico, a totale disposizione dei nostri dipendenti.
Non poteva mancare il supporto della tecnologia, infatti l’orto è high tech, interamente gestito e mantenuto dalla Hortobot, azienda innovativa nel settore Precision Farming 4.0, grazie ad un prototipo altamente tecnologico, 100% elettrico e smart. In questo modo la coltivazione si presenta sempre fresca, curata e altamente controllata.
Questa concezione di orto rappresenta un caso interessante per il welfare aziendale che esprime temi come la sostenibilità, la cultura e l’healtcare, fornendo gratuitamente a tutti i dipendenti Tesisquare prodotti freschi, salutari e a Km0.