Piano industriale per provare a salvare Levaldigi. Un richiamo alla credibilità e alla responsabilità, che partono dalla consapevolezza che lo scalo non può reggersi sul traffico commerciale.
O, almeno, non solo. Perché non si vuole rinunciare del tutto a questa vocazione, tanto che oggi è stata annunciata la ripresa del volo da sempre più richiesto: dal 30 ottobre torna il Cuneo-Roma. Quattro voli a settimana il lunedì, martedì, giovedì e venerdì, a partire da 89 euro a tratta. Un'ora di volo. E, cosa ormai quasi scomparsa: bagaglio incluso e addirittura il servizio a bordo.
L'operatore è SkyAlps, una compagnia aerea regionale italiana nata nel 2021, con sede a Bolzano e con hub all'aeroporto di Bolzano. Aeromobili piccoli, da 76 posti ciascuno, bassissime emissioni e filosofia green.
Aerei altamente efficienti che producono fino al 50% in meno di emissioni di CO2 e meno rumore durante il decollo e l'atterraggio rispetto ad altri jet regionali, come ha spiegato Josef Gostner, presidente di SkyAlps.
Filosofia green e, soprattutto, filosofia vicina a quella dell'aeroporto di Cuneo, piccolo, senza lunghe operazioni di imbarco, snella e con grandi potenzialità di sviluppo, sia per i voli business che per quelli turistici.
SkyAlps ha dimostrato di apprezzare le possibilità offerte dallo scalo provinciale, tanto che ha deciso di farne anche una base manutentiva: un hangar dell'impianto fossanese ospiterà due aeromobili per effettuarne la manutenzione. "Per crescere servono aerei e quindi spazi. A Bolzano non ne abbiamo più, mentre a Levaldigi ce ne sono. E ci lavorerà uno staff di 15/20 persone, creando anche un indotto sul territorio", hanno spiegato i vertici della compagnia altoatesina.