Sono insegnanti, giornaliste, casalinghe, imprenditrici, dottoresse, donne di punta nelle istituzioni e nelle attività professionali. Hanno sogni, ideali e voglia di fare nel solco della cultura e della solidarietà, come aiuto per gli altri e conoscenza della bellezza e dell’arte, da esprimere e da promuovere.
Sono le Donne per la Granda, che all’ombra di una grande presidente, Giovanna Tealdi, nella preziosa cornice del Duomo di Saluzzo, hanno celebrato la Giornata del Ringraziamento.
Una quarantina di presenze per la 2ª edizione di un appuntamento molto sentito e che anche quest’anno non è stato da meno. Il programma è partito già dalla mattina con la partecipazione alla Santa Messa nella cattedrale Maria Vergine Assunta in cui è stato espresso il ringraziamento per quanto di bene le 371 socie hanno ricevuto ed anche in ricordo di chi non c’è più.
In questo senso, l’associazione Donne per la Granda è nata con l’obiettivo di creare una rete di amicizia nella quale condividere esperienze istruttive e di aggregazione, con una particolare attenzione alla formazione, vera chiave di accesso all’uguaglianza e all’autonomia economica delle donne.
Al termine della liturgia è seguita una breve visita al convento di Santa Maria della Stella, dove è stato possibile ammirare la chiesa ricca di storia e opere d’arte. Quindi, tutti a tavola per il pranzo sociale.
Già pensando al prossimo target, che vede le Donne per la Granda a fianco dell’associazione Tanzania nel Cuore, per sostenere l’ospedale di Ikonda. A questo scopo, sabato 25 novembre è stato organizzato un pranzo benefico, presso il ristorante Villa Bottera, a Castelletto Stura, frazione Riforano. Iscrizione obbligatoria entro il 19 novembre al numero 335 5631652 (Anna Messa).
Perché se ci deve essere festa, è giusto che ci sia per tutti.
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