Sport - 16 ottobre 2024, 11:28

Vacchetto Vs Vacchetto: 'Fratelli Contro' nella finale di Pallapugno 2024, è la prima volta

Massimo e Paolo si contenderanno lo scudetto 2024. Conteranno la forma del momento, la psicologia, la squadra e forse l’ascendente. Sarà uno spettacolo, comunque andrà a finire

(foto fipap)

(foto fipap)

Nella finale 2024 del Campionato Italiano di Pallapugno si troveranno uno contro l’altro due fratelli.

Sabato 19 ottobre alle 14.30 nello storico sferisterio “Mermet” di Alba, Massimo e Paolo Vacchetto, da Monteu Roero, si ritroveranno l’uno di fronte all’altro a contendersi il 102° scudetto tricolore e sarà la prima volta in questo sport che capita a due fratelli.

In un’intervista a Radio Alba, precedente lo spareggio di semifinale fra la Cantine Terre del Barolo Pallonistica Albese in cui è capitano Paolo e la compagine ligure dell’Olio Roi Acqua San Bernardo Imperiese di Federico Raviola, Massimo Vacchetto confessò sinceramente: “Da un lato vorrei vincesse Paolo, perché è mio fratello e gli voglio bene, dall’altro vorrei la rivincita per la finale persa lo scorso anno contro Federico”.

Il non detto fa parte della psicologia sportiva: contro Raviola sarebbe stato più facile. Perché nella Pallapugno si vince anche di tigna, di cattiveria, di palloni infidi scagliati apposta rasoterra o contro il muro, senza tanta filantropia: e se dall’altra parte c’è tuo fratello, con cui hai diviso la merenda, una stanza, i vestiti e tanta parte di vita, può essere "un filino" più complicato.

Ovviamente, giocando tutti e due nello stesso campionato, i Vacchetto Brothers si sono già battuti in duello e anzi, hanno dovuto farlo anche con il terzo fratello, Alessandro, capitano della Virtus Langhe, e sempre in serie A. Scontri fratricidi a cui stanno facendo il callo.

Ma da sabato prossimo, al giorno del verdetto, sarà diverso, perché in palio c’è il tricolore appunto.

Lo scorso 24 agosto, con in palio la Coppa Italia il “vecchio” Massimo ha avuto ragione del “giovane” Paolo vincendo 11-5. Nei Play Off han fatto pari e patta: 9-7 per Paolo, 9-5 per Massimo, nella regular season due vittorie per Massimo, una per forfait.

Difficile dunque fare pronostici in base al passato recente. Conteranno i dettagli, la forma, la convinzione.

E conterà la squadra. Sì perché nella pallapugno “moderna” la squadra incide, e tanto, forse più che in passato, quando Felice Bertola (recordman di scudetti, ben 12, l’ultimo nel 1986) poteva vincere le partite quasi da solo.

Entrambi sono ben coperti in quanto a partners. Massimo potrà contare sulla crescita di Giulio Cane e l’affidabilità di Francesco Rivetti e Marco Parussa. Paolo sull’ esperienza della spalla Bruno Campagno (campione d’Italia per 3 volte) e sull’affiatamento fra Francesco Pola Lorenzo Bolla.

E non basta. Dietro lavora un team, con direttori tecnici, fisioterapisti, dirigenti delle società. Insomma i Vacchetto Brothers non saranno soli uno contro l’altro e vincerà senz’altro il migliore del momento, il più fortunato in certe circostanze, il più temerario nella conquista di una caccia che sembrava perduta, il più assistito dalla squadra.

E meno male, i due si sgraveranno un po’ dell’inevitabile remora di avere di fronte il proprio fratello, e metteranno in campo la loro classe e le loro qualità atletiche e morali, notevoli per entrambi.

Se la giocano alla pari anche negli astri. Tutti e due nati a maggio, Massimo nel 1993, Paolo nel 1996, tutti e due nel segno del Toro. Conterà l’ascendente? Chissà.

Di sicuro ce la metteranno tutta per superarsi e faranno divertire il pubblico che verrà a godersi uno spettacolo unico, che solo il “Balon” può offrire oggigiorno: uno sport pulito, popolare, sanguigno il giusto, dove il pubblico fa il tifo, ma rispetta l’avversario, perché nello sport, questo va fatto.

Appuntamento per la finale d’andata del Campionato Italiano Pallapugno 2024, sabato 19 ottobre, ore 14.30 Sferisterio Alessandro Mermet – Alba.

Le probabili formazioni:

CANTINA TERRE DEL BAROLO PALLONISTICA ALBESE: Paolo Vacchetto, Bruno Campagno, Lorenzo Bolla, Francesco Pola Dt: Gianluca Busca, Domenico Raimondo

MARCHISIO NOCCIOLE CORTEMILIA Massimo Vacchetto, Giulio Cane, Francesco Rivetti, Marco Parussa. Dt: Giovanni Voletti, Gianni Rigo.

Finale di ritorno a Cortemilia sabato 26 ottobre ed eventuale spareggio in campo neutro scelto da Marchisio Nocciole Cortemilia, sabato 2 novembre.

silvano bertaina

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