Si parlerà di edilizia sanitaria domani in Regione. Un incontro per fare una panoramica sui nuovi ospedali da costruire, a partire dalle tempistiche. Senza trascurare un passaggio sulla necessità di vigilare su intromissioni illegali in opere i cui budget superano ormai il mezzo miliardo di euro per ognuna.
Ovviamente si parlerà di Savigliano e soprattutto di Cuneo, su cui interverrà pubblicamente, per la prima volta dalla bocciatura del partenariato pubblico privato (Ppp), il presidente Alberto Cirio, assieme al nuovo assessore alla Sanità Federico Riboldi, intervenuto invece in Prefettura lo scorso 24 settembre per ufficializzare il cambio di rotta per il quale entrambi i nosocomi saranno costruiti con fondi Inail.
Bocciato il partenariato, non conveniente alla luce delle analisi dell'advisor Bocconi, si procederà con il piano B, "mai abbandonato", aveva specificato proprio Riboldi.
Soldi e tempi.
La prima scadenza, per Cuneo, è quella dell'indizione della gara per la progettazione. Se ne dovrà occupare l'Azienda Ospedaliera (Aso), in particolare il direttore generale Livio Tranchida. Ma per la gara servono i soldi della Regione, tanti. Una cifra che si aggira attorno ai 20 milioni di euro (per Savigliano ne erano "bastati" poco più di 6,5) e che, al momento, non c'è.
Ma, ci dicono, è questione di giorni, perché la cifra dovrebbe essere deliberata nella riunione di Giunta della prossima settimana. Un passaggio inderogabile per avviare l'iter così come da cronoprogramma presentato proprio da Riboldi, che prevede un nuovo progetto e l'avvio dei lavori nel 2027. Con il termine nel 2032.
Vedremo se domani verranno confermate queste date. Perché, dopo tre cronoprogrammi rimasti lettera morta, quelle date e quelle scadenze non convincono.
L'ospedale di pianura potrebbe invece essere pronto prima. Era il 7 ottobre scorso quando Riboldi dichiarava: "A dicembre saranno consegnati gli elaborati progettuali, atto propedeutico all’indizione della Conferenza dei Servizi. Entro il 2025 verranno affidati i lavori e, se non avremo spiacevoli sorprese in fase di realizzazione, la nuova struttura sanitaria Savigliano-Saluzzo-Fossano sarà disponibile entro il 2030”.
Anche per l'ospedale di Savigliano, quindi, la scadenza di dicembre è cruciale. Entro quel termine ci saranno i progetti, mentre a Cuneo si andrà a gara per trovare il progettista di una struttura che dovrà avere 805 posti letto e che sorgerà, almeno questo non è mai stato smentito, a Confreria.