Attualità - 06 novembre 2024, 12:25

Confcommercio Cuneo a colloquio con l'assessore regionale Bongioanni: al centro, l'aggiornamento delle direttive regionali

Il presidente Chiapella: "Illustrate le necessità delle categorie. Pronti a collaborare con l'assessorato"

L'incontro tra Confcommercio e l'assessore regionale

L'incontro tra Confcommercio e l'assessore regionale

Giunta e Consiglio Direttivo di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo insieme al Presidente Luca Chiapella hanno incontrato Paolo Bongioanni, Assessore della Regione Piemonte a Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, caccia e pesca, presente il Presidente Regionale Giuliano Viglione ed il Segretario Generale Marco Manfrinato. Il Presidente Chiapella ha illustrato all’Assessore le necessità di intervento a sostegno di Commercio, Turismo, Servizi, Terziario di mercato e Professioni, con particolare attenzione ai territori a rischio desertificazione.

L’attuale legge regionale risale al lontano 1999, con obiettivi e finalità non rispondenti alle sfide in atto quali i cambiamenti socio-demografici, concorrenza delle grandi piattaforme internazionali del commercio online, esigenza di rigenerare e riqualificare i centri urbani, politiche ambientali rivolte a migliorare la qualità dell’aria e a contenere il consumo di suolo. Il commercio piemontese ha bisogno di una nuova programmazione urbanistico-commerciale, centrata su nuovi criteri di natura qualitativa: offerta commerciale, integrazione rispetto alla rete esistente, varietà merceologiche, salvaguardia delle imprese storiche, professionalità dei nuovi operatori, solidità dei progetti imprenditoriali e sostenibilità commerciale. L’attuale programmazione urbanistico-commerciale consente già oggi di attivare forme di programmazione innovative, che potrebbero rappresentare l’occasione per sperimentare quanto sarà poi recepito nella nuova legge e nella nuova programmazione regionale del commercio.

È stata sottolineata l’importanza del ruolo dei Distretti del Commercio nelle politiche comunali e di area vasta che devono far parte della nuova programmazione; deve essere previsto il versamento integrale degli oneri aggiuntivi per le grandi superfici di vendita prima del rilascio dell’autorizzazione e senza restituzione in caso di mancata realizzazione dell’insediamento commerciale. Regolamentazione delle piattaforme logistiche a servizio del commercio on line con equiparazione agli insediamenti commerciali di medie e grandi dimensioni.

Occorre - interviene Chiapella – una programmazione qualitativa per il settore della somministrazione”. “Le aree mercatali devono tornare ad essere attrattive anche tramite politiche per la qualificazione degli operatori, anche in riferimento alle tematiche ambientali, con adeguamento degli autoveicoli alla normativa per la qualità dell’aria”.

Si rende necessario il sostegno per l’apertura di nuove attività commerciali, a completamento dell’offerta esistente. Necessaria prosecuzione delle Botteghe dei Servizi, con l’estensione anche a altri territori desertificati (aree rurali, collinari e periferie urbane). “Risulta importante – precisa Chiapella – accentuare l’attività di contrasto all’abusivismo ed all’elusione, stesso mercato stesse regole”.

Si è trattato di un incontro positivo – conclude – nel corso del quale abbiamo rappresentato all’Assessore Bongioanni le necessità del Terziario di Mercato e la disponibilità della nostra Organizzazione a collaborare nell’azione complessiva della Regione Piemonte”.

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