La Commissione europea ha approvato la richiesta dell’Italia, fortemente sollecitata da Coldiretti che ha più volte posto la questione all’attenzione del Ministero dell’Agricoltura, di introdurre un contributo per le spese di alimentazione, sostenute dagli apicoltori, per salvare le api. È quanto evidenzia Coldiretti Cuneo rispetto a quanto potranno richiedere le imprese apistiche a partire dal 2025.
Il via libera è arrivato con l’approvazione da parte della Commissione UE della modifica del Piano strategico della PAC 2023-2027 dell’Italia. L’intervento sarà compreso nel Piano apistico nazionale, con la possibilità di intervenire attraverso l’alimentazione di soccorso a sostegno delle maggiori spese per la nutrizione degli alveari.
“È un risultato molto importante – commenta il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada – per cui la Coldiretti ha lavorato molto con Bruxelles. Le nostre imprese apistiche negli ultimi anni sono state messe a dura prova dagli effetti del cambiamento climatico in atto e sempre più spesso si trovano a dover intervenire con l’alimentazione di soccorso”.
“Si tratta di un nuovo importante strumento – sottolinea il Direttore di Coldiretti Cuneo, Fabiano Porcu – per contenere i costi sostenuti dagli apicoltori per garantire la sopravvivenza degli alveari in annate critiche dal punto di vista climatico”.