Curiosità - 12 novembre 2024, 08:29

Donne per la Granda: bella partecipazione per la 3ª Giornata del Ringraziamento

Riunite domenica 10 novembre a Vicoforte nel segno dell’amicizia, della fede e della cultura

Il gruppo di Donne per la Granda a Vicoforte

Il gruppo di Donne per la Granda a Vicoforte

Quando un gruppo di donne si unisce con degli obiettivi comuni è difficile arginare la forza creativa e l’energia vitale che sprigiona dalla loro unione. Poche cose nella vita riescono ad essere affrontate con la tenacia e la caparbietà che solo una donna può avere. Lo sa bene l’Associazione “Donne per la Granda”, che si muove con un forte spirito di prospettiva, ottimismo, socialità ed empatia. Valori che sono certamente presenti in tutte le socie e, soprattutto, nella persona della presidente Giovanna Tealdi, donna di eccezionale statura morale e intellettuale.

Donne, mamme, mogli, lavoratrici, professioniste, che hanno scelto di unire le loro forze, mettendo in comune il proprio bagaglio di esperienze, per accrescere il ruolo della Donna nel tessuto sociale e realizzare azioni positive che mirano al benessere collettivo e alla felicità di ognuno.

Molte le iniziative che le hanno viste protagoniste, a partire dalla 3ª Giornata del Ringraziamento, che ha riscosso notevole partecipazione e che quest’anno, dopo Bra e Saluzzo, si è svolta a Vicoforte. Rendere grazie all’Onnipotente, fare un bilancio dell’annata in corso e chiedere la benedizione di quella nuova è il profondo significato della festa che si rinnova a novembre di ogni anno. Non è un caso se si è scelto questo mese in cui ricorre anche la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un’occasione più che mai significativa, che sottolinea ancora di più lo spirito dell’associazione, quello della solidarietà tra Donne.

Il programma è partito già dalla mattina con la partecipazione alla Santa Messa nel Santuario Regina Montis Regalis, per rendere grazie al Signore di quanto hanno ricevuto le 392 socie, ricordando anche le 16 sodali che sono passate avanti. Dopo la celebrazione, c’è stata la visita guidata al Santuario, uno dei più belli d’Italia. Iniziamo subito con i record, perché sono tanti! È la cupola ellittica più grande al mondo. Sulla cupola è dipinto l’affresco a tema unico più esteso al mondo. Anche tra le cupole circolari si piazza bene: è la quinta al mondo per dimensioni, dopo San Pietro in Vaticano, il Pantheon di Roma, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze e la cupola di Gol Gumbaz in India.

Il Santuario ha avuto un periodo di costruzione molto lungo, da fine Cinquecento fino all’Ottocento, intorno a un semplice pilone votivo alla Madonna di Vico (per errore forato dall’archibugio di un cacciatore). Lo stile architettonico barocco e manierista ha reso questo edificio uno stupore per gli occhi. Impossibile non alzare lo sguardo e restare ipnotizzati dall’enorme cupola alta 74 metri, con un diametro maggiore di 36 metri e uno minore di 25, su cui è realizzato il grande affresco che racconta la vita della Vergine Maria. Dall’arte sacra si è passati all’arte gastronomica, con il pranzo alla Tavola del Chiostro della Casa Regina Montis Regalis. Nel saluto di benvenuto Giovanna Tealdi ha condiviso con i presenti un anno di lavoro gratificante, che ha portato molti risultati.

«Questo appuntamento - ha commentato la presidente - ci fa capire l’importanza dell’amicizia, di credere negli stessi ideali e di lavorare insieme per la crescita delle donne. Ringrazio tutte coloro che hanno voluto condividere questa giornata così intensa e significativa per la nostra associazione».

E, come nella migliore delle tradizioni che si rispetti, foto di gruppo con tutte le partecipanti e un arrivederci ai prossimi eventi. Stay tuned.

Silvia Gullino

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