La giornata di chiusura della 45ª edizione della Fiera del Porro Cervere è stata caratterizzata dal convegno organizzato dal Consorzio di tutela e dalla Banca di Cherasco, incentrato sugli effetti dei cambiamenti climatici sulla produzione, senza perdere di vista la qualità del prodotto.
Dopo l’introduzione del presidente del Consorzio per la Valorizzazione e Tutela del Porro Cervere, senatore Giorgio Maria Bergesio, e i saluti istituzionali di Luca Crosetto, presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Mauro Gola, presidente della Fondazione Crc, Luca Robaldo, presidente della Provincia di Cuneo, Corrado Marchisio, sindaco di Cervere, sono intervenuti il presidente di Agrion Giacomo Ballari, e il direttore della Direzione Agricoltura e cibo della Regione Piemonte Paolo Balocco, che hanno illustrato le iniziative della fondazione Agrion - agricoltura – ricerca - innovazione e della Regione Piemonte, per fronteggiare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici sulle produzioni agricole, ricorrendo a processi di selezione del seme per rendere le produzioni stesse più resistenti a condizioni climatiche estreme.
Il convegno è stato preceduto dall’intervista che la giornalista Agata Pagani ha fatto alla professoressa Valeria Copperi in occasione della presentazione del libro “Itinerari a Nord Ovest” (destinazioni insolite per viaggiatori curiosi). L’autrice descrive itinerari turistici proposti sotto forma di un’inedita analisi sensoriale che contraddistingue la sua concezione di viaggio da una semplice vacanza.
In coda al convegno, con una cerimonia arricchita dall’intervento del conduttore Rai Tinto Nicola Prudente sono stati consegnati agli alunni delle classi 3ª - 4ª e 5ª della scuola primaria istituto comprensivo "Andrea Paglieri" Plesso di Cervere - F.lli Vernassa, gli attestati di partecipazione all’iniziativa “Il Porro va a scuola”.
Il progetto ideato dal Consorzio per la Tutela e Valorizzazione del Porro in collaborazione con la scuola, ha visto gli alunni partecipare attivamente e con grande interesse alle lezioni in aula e visite in campo dove gli scolari hanno contribuito attivamente alla pulizia dei porri ed al confezionamento in fasci.
Per il valore dell’iniziativa e l’impegno profuso, alle cerveresi Margherita Testa e Laura Odello, autrici del progetto, che hanno anche tenuto le lezioni in aula e coordinato le visite in campo, il vice direttore della Banca di Cherasco Danilo Rivoira ha consegnato loro le targhe “Premio Banca di Cherasco per la valorizzazione del porro Cervere”.
“Oltre a tenere alta la qualità del prodotto a fronte degli effetti negativi dei cambiamenti climatici sulla produzione – spiega il presidente del Consorzio Giorgio Maria Bergesio - è nostro preciso intento rendere consapevoli le nuove generazioni delle potenzialità del Porro di Cervere e della valenza occupazionale che può offrire, in modo da favorire il necessario ricambio generazionale”.