“Davide ed io abbiamo scritto queste parole perché eravamo certi che giunti a questo punto della serata, saremmo stati troppo emozionati per parlare a ruota libera, quindi seguiremo questo copione.” Era stato così che lo scorso 21 settembre, al Castello di Morozzo, Daria Dotto Maslova aveva iniziato l’emozionante discorso. Un giorno speciale, coronando con Davide Prato il loro sogno d’amore e diventando marito e moglie.
Quel giorno, oltre alla celebrazione con lo scambio delle promesse, c’era un altro, sogno ambizioso e bellissimo da realizzare, frutto di un vissuto indimenticabile, ma soprattutto di quella riconoscenza che, con la nascita della figlia Anastasia, da tre anni a questa parte questa coppia cuneese ha nei confronti del reparto TIN - Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Santa Croce di Cuneo. Qui un’importante associazione, “Voglia di crescere Odv”, opera quotidianamente e concretamente a sostegno dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
“Prima di tutto volevamo ringraziarvi di essere qui con noi, in questo giorno così speciale - aveva continuato a leggere Daria - e volevamo ringraziarvi anche perché siete degli ospiti davvero generosi! Nel nostro invito vi abbiamo comunicato che potevate partecipare ad un nostro progetto. Non siamo stati bugiardi: un progetto c’è, c’è sempre stato ed è stato portato a termine grazie ad una persona speciale che vi presenteremo tra poco e grazie a tutti voi! È giunta quindi l’ora di scoprire le carte: come tutti gli sposi, Davide ed io abbiamo fantasticato molto sul nostro viaggio di nozze e abbiamo capito che la California è la meta dei nostri sogni. Un viaggio di nozze in California rimarrebbe nei nostri cuori con tanto amore.
Ma poi, abbiamo deciso di rinunciare a questo sogno perché abbiamo capito che non ci serve un viaggio per essere felici, perché tutto ciò che ci rende felici lo abbiamo già: la nostra casa perfetta, i nostri amatissimi animali, tutti voi nostri cari amici e parenti, ma soprattutto i nostri figli, che sono la cosa più importante. Questo progetto lo vogliamo dedicare in particolare ad Anastasia, la nostra bambina ed è lei stessa a riempire i nostri cuori d’amore da ormai quasi tre anni. Ma questo è possibile soltanto grazie al dottor Sannia e a tutto il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale di Cuneo. Noi siamo consapevoli del fatto che da soli non possiamo cambiare il mondo, ma siamo certi che insieme possiamo fare quella piccola ma enorme differenza per la vita di qualcuno che ne ha bisogno, come ne abbiamo avuto bisogno noi.
Per questo, abbiamo deciso di devolvere tutti i vostri regali all’associazione ‘Voglia di crescere’ per il reparto TIN dell’Ospedale di Cuneo. Questo è anche un nostro modo per fare ammenda con le nostre coscienze, per essere tanto egoisti. Crediamo di non possedere mai abbastanza, non ci accontentiamo mai e non apprezziamo ciò che abbiamo quando in realtà abbiamo tutto. Vi ringraziamo quindi per averci permesso di farlo e vi chiediamo di apprezzare ciò che avete e le persone che fanno parte delle vostre vite. Vi chiediamo anche di ricordarvi di fare del bene e di farlo ogni volta che ne avete la possibilità.”
Ad essere raccolta in totale la somma di 12.000,00 €, che ha permesso l’acquisto di una nuova ambulanza per i piccoli pazienti del reparto ospedaliero cuneese.
Un gesto, accompagnato da parole bellissime, che ha profondamente commosso “Voglia di crescere”, con l’associazione che ci tiene molto a ringraziare questa coppia di sposi. Quel giorno Daria aveva voluto concludere il discorso con una frase che sempre tiene in memoria, che anche oggi ci tiene con noi a condividere e che significativa accompagna la sua vita e le scelte. È un pensiero del suo adorato Michael Jackson: “Guarisci il mondo, rendilo un posto migliore, per te e per me, e l’intera razza umana. Ci sono persone che stanno morendo. Se ci tieni abbastanza alla vita, rendilo un posto migliore per te e per me.”