Ottimi riscontri per Banca Territori del Monviso dall’ottava edizione del “caso aziendale sulle forme di imprenditoria consolidate” promosso dal Club Dirigenti Vendite & Marketing dell’Unione Industriali Torino che ha coinvolto gli studenti dell’ultimo anno del corso di laurea magistrale in Economia dell'Università di Torino. Gli studenti sono stati chiamati a sviluppare proposte concrete per il coinvolgimento attivo dei giovani all’interno di Banca Territori del Monviso (BTM), durante il corso di Branding della laurea magistrale in Direzione d'Impresa Marketing e Strategie di cui è titolare la prof.ssa Anna Claudia Pellicelli.
BTM ha un forte interesse nel coinvolgere sempre più i giovani nelle sue attività, sia perché ne rappresentano il futuro sia perché un terzo dei suoi 10.000 soci ha meno di 40 anni. L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di stimolare un dibattito su come i giovani possano diventare protagonisti nel mondo bancario cooperativo, portando innovazione e nuove idee.
Durante gli incontri, i referenti di BTM: Davide Grella, Enrico Sampò, Benedetta Rey e Lorenzo Pecchio hanno presentato agli studenti le peculiarità della cooperazione di credito, evidenziando i valori di mutualità, solidarietà e partecipazione democratica che contraddistinguono la BTM e la sua attività sul territorio.
Agli studenti è stato poi assegnato il compito di analizzare il posizionamento attuale di Banca Territori del Monviso rispetto ai suoi principali competitor sul territorio attraverso l’uso della SWOT analysis che ne ha identificato i punti di forza, debolezze, opportunità e minacce. A partire da questa analisi, gli studenti hanno sviluppato diverse soluzioni creative per ampliare e incentivare la partecipazione giovanile sia nella fruizione dei servizi offerti da BTM che nell’appartenenza attiva alla sua base sociale: non a caso il progetto che è risultato vincitore è stato elaborato del gruppo denominano “CooperATTIVE” delle studentesse Selene Fagnano, Cristina Stella e Laura Graglia. Le proposte presentate dai vari gruppi (5 in totale) spaziano dall'adozione di strumenti digitali innovativi per facilitare l'accesso ai servizi bancari ad iniziative che promuovono l'inclusione sociale e l’imprenditorialità tra i giovani.
Al di là del contest, l’obiettivo è stato quello di creare progettualità strategiche che possano non solo attrarre i giovani verso la cooperativa di credito ma anche incentivarli a contribuire attivamente alla crescita della banca, facendo loro percepire il valore di essere parte di un istituto come BTM che opera senza scopo di lucro per il benessere delle Comunità locali.
Questa collaborazione con l’Università rappresenta un’opportunità unica per gli studenti di approfondire le dinamiche del credito cooperativo e di entrare in contatto con una realtà bancaria diversa dai tradizionali istituti commerciali. “Il lavoro svolto dagli studenti non solo arricchisce il loro percorso accademico, ma offre anche spunti utili per il futuro professionale, preparandoli a entrare in un settore in continua evoluzione” ha commentato la professoressa Pellicelli.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questa collaborazione con gli studenti della Facoltà di Economia – ha dichiarato il Direttore Generale BTM Luca Murazzano -. Le loro proposte per coinvolgere i giovani in Banca Territori del Monviso sono un ottimo esempio di come la creatività dei ragazzi possa arricchire il nostro lavoro. In un mondo bancario in evoluzione, il dialogo con le nuove generazioni è fondamentale per portare innovazione e costruire servizi che soddisfino realmente le loro necessità, promuovere l’inclusione e la partecipazione alla vita della cooperativa di credito, nonché rafforzare il nostro impegno a favore delle Comunità locali".
Banca Territori del Monviso (www.bancabtm.it) è una banca di credito cooperativo con oltre 70 anni di storia e 10.000 soci. Opera nelle provincie di Cuneo e Torino a servizio dei suoi quasi 30.000 clienti con 20 filiali fisiche e un moderno Centro Direzionale. Dal 2019 fa parte del Gruppo bancario cooperativo Cassa Centrale Banca che - con 65 Bcc affiliate in tutta Italia, 1480 sportelli, oltre 12.000 collaboratori e 2,5 milioni di clienti - è oggi tra i primi 10 gruppi bancari in Italia per attivo e solidità patrimoniale