Attualità - 27 dicembre 2024, 09:39

Tenda, la Francia fa la voce grossa: "Siamo stati presi in giro per troppo tempo, ci pensiamo noi"

Il nuovo Ministro dei Trasporti Philippe Tabarot, senatore delle Alpes-Maritimes, vuole incontrare l'omologo italiano Salvini: "Dimostrerò alle autorità italiane le intenzioni del governo francese su questo tema. Questa cosa va avanti da troppo tempo"

Tunnel di Tenda: ci penserà la Francia?

Tunnel di Tenda: ci penserà la Francia?

Quando il portavoce della Presidenza della Repubblica francese ha annunciato la composizione del nuovo governo affidato a François Bayrou, molti, in Valle Roya, hanno pensato che forse questa è davvero la volta buona.

Fra i ministri vi è pure Philippe Tabarot al quale è stato affidato il Ministero dei Trasporti.

Nato nel 1970 a Cannes, dopo essere stato deputato all’Assemblea Nazionale, eletto della 9 circoscrizione che comprende Grasse (i quartieri Sud), Le Cannet e Mougins, è ora senatore della Alpi Marittime, iscritto al gruppo dei Republicains, i gollisti che non hanno seguito Ciotti alla corte di Marine Le Pen.

Nelle sue prime dichiarazioni, raccolte dal quotidiano Nice Matin, Tabarot non ha nascosto che obiettivo prioritario sarà proprio il Tunnel del Tenda.
Una dichiarazione che fa ottimamente sperare.

Queste le sue parole, così come riportate da Nice Matin: “Il tunnel di Tenda sarà una delle mie priorità: non so ancora per quanto tempo rimarrò Ministro dei Trasporti, ma considererò la mia missione compiuta se riuscirò ad andare avanti su alcuni temi come questo, che conosco molto bene.

Siamo stati presi in giro per troppo tempo! Chiederò di incontrare il mio omologo italiano al più presto, questo dimostrerà alle autorità italiane le intenzioni del governo francese su questo tema. Questa cosa va avanti da troppo tmpo: resterò fermo e determinato: i lavori del tunnel di Tenda devono ripartire e essere portati a termine”. 

Infine la promessa di recarsi in Val Roya: “Conosco il sogno di un certo numero di sindaci di vedere venire sul posto un ministro dei Trasporti. Quindi voglio rassicurarli che sarà così e in tempi rapidi”.

Diceva Nino Manfredi:” Fusse che fusse la vorta bbona”, almeno così si spera in Valle Roya e…anche sul versante italiano.
 

Beppe Tassone

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