Vino, consumi in calo ma il nord-ovest d'Italia "vale" quasi la media nazionale

I dati parlano di un numero di consumatori simile a quello del 2022, oltre 29 milioni di persone in Italia – di cui il 30% ogni giorno -, ovvero circa un italiano su due, ma il 57,8% ne consuma con estrema rarità.

Sono i dati raccolti dall’Istat e analizzati da WineNews. Che raccontano di un trend di senso contrario rispetto al passato – probabilmente a causa di una recente spinta più salutistica -, ma che vedono comunque 8,5 milioni di persone in Italia consumare vino ogni giorno, di cui 3,6% oltre mezzo litro e il 25,3% almeno due bicchieri. E che fotografano la realtà del vino come bevanda più radicata anche della birra: solo il 9,5% degli italiani ne beve una ogni giorno.

Il nostro nord-ovest s’impone, come quantità di consumatori, sopra le altre zone d’Italia: sono 14,4 milioni, quasi la media nazionale.

In generale consumano vino il 65% degli uomini e il 45% delle donne. Tra i primi il 60% rientrano nella fascia 25-74; tra le donne il 50% in quella 20-59.

Il consumo premia i banchi rispetto ai rossi, anche se il valore pro capite è tornato ad assestarsi sui valori (più bassi, rispetto a quelli degli ultimi anni) pre-Covid.