Una serata di emozioni, sapori e connessioni: il 24 gennaio 2025, Torino ha ospitato un incontro unico tra le eccellenze enogastronomiche piemontesi e albanesi. Organizzato dal Consorzio per l’Internazionalizzazione Oltre le Alpi, l’evento ha rappresentato il primo passo di un ambizioso progetto pluriennale dedicato alla promozione dei vini e dei prodotti agroalimentari piemontesi sui mercati esteri.
Fondato nel 2020 ai sensi della normativa L. 134 del 07/08/2012, il Consorzio racchiude aziende piemontesi, in particolare delle aree di Langa e Roero, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali. “Attraverso iniziative come questa, vogliamo creare un ponte culturale tra territori, facendo dialogare le tradizioni piemontesi con quelle di altri Paesi. Questo è solo l’inizio di un percorso che mira a rafforzare la presenza dei nostri prodotti all’estero”, ha dichiarato la direzione del Consorzio.
L’appuntamento torinese, che si è svolto nel ristorante “Da Irene”, ha inaugurato un progetto strutturato in tre fasi principali: una prima fase promozionale con iniziative di lancio e condivisione; una fase di interscambio tra il Piemonte e i Balcani, che prevede viaggi e incontri con operatori, giornalisti e stakeholder locali; e, infine, un grande evento a Tirana, previsto per giugno 2025 presso la prestigiosa City Tower, dove saranno organizzati incontri e degustazioni incentrati sull’abbinamento tra vini piemontesi e gastronomia locale.
Tra i partecipanti alla serata, oltre ai rappresentanti e funzionari locali e internazionali, giornalisti, membri della cultura, diplomatici, rappresentanti delle forze dell’ordine e della società civile, erano presenti Paolo Chiavarino, assessore al Commercio della Città di Torino, Cani Shemsi, amministratore della società di servizi Alba 24 di Durazzo, Luca Colombatto, presidente dell’Associazione Wine Art.
La serata si è aperta con una degustazione di vini DOC e DOCG piemontesi, accompagnata da aperitivi albanesi come i tradizionali byrek, per poi proseguire con una cena in cui i sapori si sono incontrati e contaminati: dal Tavë Kosi di Elbasan, agnello in salsa di yogurt, ai dolci Kadaif, accompagnati dai migliori vini piemontesi.
Concludendo la serata, la direzione del Consorzio ha evidenziato: “Il successo di eventi come questo dimostra che l’unione tra cultura e territorio può creare opportunità durature, non solo per le aziende, ma anche per il dialogo tra comunità diverse. L’evento torinese ha gettato le basi per una collaborazione solida tra Piemonte e Albania, confermando che la cultura enogastronomica può essere un mezzo potente per unire luoghi, persone e tradizioni”.