Attualità - 05 febbraio 2025, 17:16

Un restyling unico attende il WiMu a Barolo per un’esperienza ancora più immersiva e moderna

In arrivo per il museo del vino nuove scenografie, tecnologie interattive e spazi inclusivi

Il castello di Barolo che ospita il WiMu

Il castello di Barolo che ospita il WiMu

Dopo oltre dieci anni di successi, il WiMu - Museo del Vino di Barolo si prepara a un importante progetto di restyling che rinnoverà i suoi spazi espositivi per migliorare l’esperienza dei visitatori e adeguarsi alle nuove aspettative di un pubblico sempre più eterogeneo e internazionale. Situato nello splendido Castello comunale Falletti, il WiMu rappresenta un punto di riferimento culturale per il territorio delle Langhe, offrendo dal 2010 un percorso emozionale che esplora la storia e la tradizione del vino, in un paesaggio Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Questo restyling è promosso dal Comune di Barolo e dalla Barolo&Castles Foundation, con il supporto di Ideazione Srl, LLTT e con la supervisione di François Confino, architetto svizzero, uno fra i più apprezzati specialisti al mondo in allestimenti museali, che si era occupato del progetto espositivo e l’allestimento originari del Wimu. L’obiettivo del riallestimento sarà quello di rispettare l’architettura storica del maniero, senza alcun intervento strutturale, per preservare l’autenticità e il valore architettonico del castello.

Saranno tre i pilastri dell’esperienza futura del WiMu: le scenografie, le installazioni multimediali e l’illuminazione. Ogni elemento è stato studiato per creare un legame ancora più forte tra il visitatore e il mondo del vino, rimanendo al passo con l’innovazione tecnologica, ma senza modificare la struttura storica del castello. Questo restyling mira a rispettare l’integrità architettonica del sito e a mantenere inalterato il suo valore culturale.

Il WiMu si rinnova per accogliere un pubblico sempre più ampio, con una proposta inclusiva che abbraccia appassionati di vino, famiglie, scuole e turisti da tutto il mondo. Le nuove installazioni offriranno percorsi sensoriali ed esperienze interattive per ogni fascia di età, combinando didattica, tradizione e innovazione. Dalle attività dedicate ai più piccoli alle esplorazioni sensoriali, il WiMu intende trasformare la visita in un viaggio unico che abbraccia storia, cultura e paesaggio.

IN DETTAGLIO DEGLI INTERVENTI PREVISTI

Il progetto di restyling del WiMu prevede interventi in tre ambiti principali, mirati a garantire una fruizione aggiornata e qualitativamente elevata per tutti i visitatori:

Scenografie e contenuti tematici

Il restauro delle scenografie attuali, soggette a un naturale deterioramento, sarà accompagnato dall’integrazione di nuovi contenuti tematici che renderanno il percorso più ricco e dinamico. Verranno creati nuovi spazi tematici che esploreranno aspetti meno trattati, ma di grande interesse per il pubblico moderno, come il consumo responsabile, l’evoluzione della viticoltura sostenibile e il ruolo del vino nella cultura odierna. Gli interventi includeranno il riallestimento di alcune sale chiave, tra cui “La Classe I C Collegio Barolo”, dedicata alla coltivazione della vite e alle tecniche di vinificazione, che sarà aggiornata per offrire un’esperienza più approfondita e coinvolgente. Il progetto prevede nuovi arredi interattivi, bacheche sui colori e sapori del vino, e un sistema di illuminazione teatrale.

Aggiornamento multimediale

Il WiMu introdurrà nuove tecnologie multimediali per migliorare l’esperienza interattiva e comunicativa del percorso museale. Le installazioni digitali saranno adattate alle nuove esigenze del pubblico, favorendo un’interazione intuitiva e accessibile. I visitatori potranno esplorare il museo con il supporto di dispositivi multimediali che offriranno contenuti aggiuntivi in più lingue, favorendo così una maggiore comprensione dei temi trattati. Le innovazioni previste comprendono l’integrazione di schermi tattili, mappe digitali e guide virtuali che permetteranno ai visitatori di approfondire i contenuti in modo autonomo.

Revisione dell’illuminazione

Il progetto prevede una revisione completa dell’illuminazione per valorizzare al meglio gli spazi del Castello Falletti, senza alterare la struttura architettonica. L’illuminazione riprogettata servirà a esaltare gli elementi espositivi e a creare un ambiente che faciliti la fruizione visiva e l’esperienza sensoriale dei visitatori. Le luci, studiate per garantire la massima valorizzazione degli ambienti, accompagneranno il visitatore lungo il percorso, valorizzando la storicità degli spazi, offrendo una visione suggestiva del castello e un viaggio emozionale e coinvolgente.

 

Nel 2023 il WiMu ha superato i 60.000 visitatori; anche nel 2024 si è confermato come uno dei poli culturali più visitati della Regione, contribuendo in modo significativo all’economia locale. Con il restyling, il museo punta a mantenere e rafforzare questo ruolo, incentivando il turismo culturale e promuovendo i prodotti dei produttori e delle cantine locali. Grazie a questo intervento, il WiMu continuerà a essere ambasciatore delle Langhe e della sua tradizione vinicola, raccontando l’identità di un territorio che ha saputo trasformare il vino in un simbolo riconosciuto a livello mondiale.

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU