Attualità - 10 febbraio 2025, 12:13

Federica Barbero, consigliere regionale Fdi, celebra il “Giorno del Ricordo”

“Come persona e come italiana, ricordo con commozione i 15.000 martiri delle foibe e degli esuli giuliani, istriani e dalmati dal confine orientale dell’Italia con la Jugoslavia. La guerra e l’odio etnico e politico hanno determinato queste tragedie che talvolta sono state dimenticate e mistificate per anni"

Federica Barbero, consigliere regionale Fdi, celebra il “Giorno del Ricordo”

"In occasione del Giorno del Ricordo il Consiglio regionale, insieme al Polo del '900 e altri partner, ha organizzato diversi appuntamenti per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale - commenta il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Federica Barbero. Tra i tanti eventi, ho partecipato, questo lunedì 10 febbraio, in Duomo a Torino alla Santa Messa in suffragio, con la partecipazione del Coro Amatoriale Regionale Polifonico che ha reso ancora più solenne questo momento all’insegna del ricordo”.

Come persona e come italiana, ricordo con commozione i 15.000 Martiri delle foibe e degli esuli giuliani, istriani e dalmati dal confine orientale dell’Italia con la Jugoslavia. La guerra e l’odio etnico e politico hanno determinato queste tragedie che talvolta sono state dimenticate e mistificate per anni - continua il consigliere Barbero".

L’epoca delle contrapposizioni ideologiche non è purtroppo tramontata e forse per placare i contrasti e gli animi sarebbe utile riconoscere le memorie storiche, ricordare i drammi, i sacrifici e le sofferenze di un’intera popolazione, la nostra - prosegue Federica Barbero. Personalmente mi rammarico sempre di fronte ai manipolatori della storia, a chi non richiama alla memoria o non lo vuole fare per convenienza, perché non esistono tragedie come questa che non meritino almeno una riflessione comune e la commozione di tutti. Ho voluto prendere parte al Giorno del Ricordo in questo modo, onorando i Martiri in un momento di profondo raccoglimento religioso, insieme ai tanti che con me hanno partecipato”.



 

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU