Attualità - 11 febbraio 2025, 18:15

La scelta della scuola: in Granda aumentano gli iscritti agli istituti tecnici, lieve calo per licei e professionali

Quasi la metà dei futuri allievi orientato a frequentare un indirizzo liceale: sale lo Scientifico-Scienze Applicate, perdono posizioni Artistico e Scienze Umane. Tecnici al 36%. Professionali al 16%

Studenti all'ingresso del Liceo Scientifico "Cocito" di Alba

Studenti all'ingresso del Liceo Scientifico "Cocito" di Alba

I dati relativi alle iscrizioni online alle prime classi delle scuole secondarie di secondo grado, nella provincia di Cuneo, per l’anno scolastico 2025/2026 mostrano che al primo posto delle preferenze delle studentesse e degli studenti si confermano i Licei con il 46,4% (Italia 56,0%, Piemonte 52,9%) seguiti dagli Istituti tecnici con il 36,7% (Italia 31,3%, Piemonte 33,9%) e dagli Istituti professionali con il 16,9% (Italia 12,7%, Piemonte 13,3%).

Le iscrizioni ai Licei, rispetto all’anno scolastico 2024/2025, registrano una diminuzione pari a -0,6%.

In particolare, tra chi sceglie i Licei: il 20,1% si iscrive al Liceo scientifico - opzione Scienze Applicate (+0,6% rispetto all’anno scolastico precedente), il 13,4% al Liceo scientifico tradizionale (-1,3% rispetto all’anno scolastico precedente), il 17,9% al Liceo Scienze umane (-0,9% rispetto all’anno scolastico precedente).

Aumentano gli iscritti al Liceo classico di +0,6% e diminuiscono gli iscritti al Liceo artistico di -1,2%.

Gli Istituti tecnici, rispetto all’anno scolastico 2024/2025, mostrano un aumento pari a +0,9%.

Del 36,7% di iscritti agli Istituti tecnici, il 27,2% si iscrive all’indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, il 14,1% all’indirizzo Informatica e telecomunicazioni, il 13,0% all’indirizzo Meccanica, meccatronica ed energia e il 12,9% all’indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio.

Rispetto all’anno scolastico 2024/2025, tra gli iscritti agli Istituti tecnici aumentano quelli che scelgono gli indirizzi Costruzioni, ambiente e territorio (+1,8%), Amministrazione, finanza e marketing (+1%), Grafica e comunicazione (+1,0%) ed Elettronica ed elettrotecnica (+0,9%), mentre diminuiscono quelli iscritti agli indirizzi Informatica e telecomunicazione (-2,8%), Agraria, agroalimentare e agroindustria (-2,1%), Chimica, materiali biotecnologie (-1,3%) e Trasporto e logistica (-1,0%).

Diminuiscono di -0,3% il numero degli iscritti agli Istituti professionali, diversamente dall’andamento regionale (+0,5%).

Del 16,9% degli iscritti agli Istituti professionali, il 35,9% si iscrive all’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, il 19,2% all’indirizzo Servizi per la sanità e l’assistenza sociale e il 17,3% ai Servizi commerciali. Rispetto all’anno scolastico precedente tra gli iscritti agli Istituti professionali diminuiscono di -1,2% quelli che scelgono l’indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera e di -1,0 l’indirizzo Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico, mentre aumentano di +1,1% i Servizi commerciali e di +1,0% i Servizi per la sanità e l’assistenza sociale.

C. S.

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