È andato avanti, all’età di 91 anni, all’ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì il Generale di Corpo d’Armata Luigi Manfredi.
Si era distinto nel 1994 per aver coordinato i soccorsi da parte degli Alpini nelle zone colpite dalla grande alluvione, in particolare nelle zone di Alba, Garessio e Cortemilia.
Classe 1933, si era formato presso l’Accademia Militare di Modena e poi alla scuola di applicazione di Torino, città dove aveva conseguito la laurea in scienze strategiche.
Già comandante della 49^ compagnia “di Dio” del Battaglione alpini Tirano a Malles Venosta, del 34° e del 36° Corso allievi ufficiali della Scuola militare alpina di Aosta, poi del Battaglione alpini Morbegno a Vipiteno, della Brigata Alpina Orobica a Merano, della 19^ Zona militare della Liguria a Genova e del 4° Corpo d’Armata Alpino a Bolzano, tra gli importanti incarichi ricoperti nella sua lunga carriera, è stato anche dddetto militare per Germania, Olanda e Danimarca presso l'Ambasciata d'Italia a Bonn.
Senatore della Repubblica nella XIII e XIV legislatura dal 1996 al 2006, è stato insignito della Croce al merito della Repubblica federale di Germania e della Gran Croce d’onore della Repubblica d’Austria.
Grande appassionato di storiografia e del periodo napoleonico, ha scritto numerose pubblicazioni ed è stato tra i soci fondatori dell'associazione "Ceva nella storia".
Lascia la moglie Elisabeth, i figli Ettore con la moglie Anna e Maurizio con la moglie Leticja, i cari nipoti Matteo, Andrea, Elisabeth e Louis.
I funerali saranno celebrati domani, sabato 1° marzo alle 14.30, nella parrocchia SS Annunziata a Camerana Villa. La veglia di preghiera si terrà questa sera alle 20 presso la cappella San Rocco a Camerana, in località Costabella.