Sport - 18 marzo 2025, 12:27

Numerosi podi a Giaveno per la squadra agonistica di kickboxing del Fazzari team di Mondovì

Imminenti i prossimi impegni prima dei campionati italiani, in calendario il 24 aprile a Jesolo

Continuano gli impegni sportivi per la squadra agonistica di kickboxing del Fazzari team di Mondovì - settore giovanile -. Nel vincolante impegno dei campionati regionali svoltisi a Giaveno (TO), validi per le selezioni ai prossimi campionati italiani in programma a Jesolo, sono saliti sul podio Tommaso Bruno, Rebecca De Cian, Martina Peira, Amaranta Ciravegna, Stefano Tealdi, Gabriele Gatto, Marco Maestro, Alessandro Scavone, Andrea Giamello, Giada Fazzari, Agata Traversi, combattendo nelle diverse specialità della light contact e della kick light.

La squadra agonistica, capitanata dell'istruttore federale Federkombat Alberto Peira - responsabile delsettore giovanile -, ha immediatamente fissato un nuovo obiettivo : la prima data dell'evento "Amateur Fight Challenge", gala di kickboxing organizzato dall'Ego Team di Alessandria tentutosi questo weekend a Casale Monferrato (AL) sotto il patrocinio della federazione italiana Federkombat - circuito Lega Pro Italia. La squadra si è presentata con 9 dei più agguerriti agonisti, pronti a fronteggiarsi nei match combinati dall'organizzazione nella specialità della kick light.
Apre il galà Stefano Tealdi, l'atleta agonista più giovane della squadra - classe 2014 -, categoria cadetti : Stefano tiene testa ai continui attacchi di un avversario tecnico e di categoria di peso superiore, senza mai indietreggiare o demordere.

Il verdetto, al termine dei due round, sarà meritatamente a favore dell'avversario, facendo però brillare la tenacia e la forza di volontà del giovane Stefano, che dimostra di avere le carte in regola per l'agonismo di questo sport.
Stefano combatte anche un secondo match, ancora più impegnativo perché contro un avversario pesante e carente di controllo nelle tecniche. L'atleta monregalese non cede per l'intera durata dei round seppur in svantaggio, confermando ancora una volta la sua voglia di affermarsi e non mollare sino alla campana finale.

Segue Gabriele Gatto, classe 2013 : due round di vera bagarre che si concludono con verdetto unanime a favore, dimostrando di aver radicata la voglia di vincere dimostrata negli scorsi campionati regionali.
A seguire, Dalmasso Jason : l'atleta, da poco tornato all'agonismo dopo una breve parentesi lontana dai tatami, incrocia i guantoni con un avversario decisamente più alto di statura contro il quale riesce ad accorciare la distanza senza però poi finalizzare, non centrando così il verdetto finale ma dimostrando le qualità per assicurare spettacolo e risultati nei prossimi match.

Combatte ora Andrea Giamello. Andrea surclassa letteralmente un avversario tecnico e motivato, trasformandone gli attacchi in occasione per azioni di rimessa portando a segno volume e qualità di tecniche tali da aggiudicarsi il verdetto per giudizio unanime; unico stupito della vittoria é lo stesso Andrea, che sottovalutando la performance resa pensava erroneamente di non aver centrato l'oro, invece meritatissimo.
Sale quindi sul ring Rebecca De Cian : l'avversaria, determinata e esperta, imposta subito un ritmo davvero intenso ai round, al quale Rebecca non si sottrae portando a segno scambi e azioni con vera determinazione; vince per giudizio unanime della giuria arbitrale, verdetto indiscusso.
Le da il cambio sul ring per l'incontro successivo Martina Peira, che per maturare sempre più esperienza e pratica accetta il match contro un'avversaria di categoria ed età superiore.
Sin dal primo round le atlete non si risparmiano in volume e potenza nelle tecniche, realizzando scambi che determinano più volte l'intervento dell'arbitro per eccesso di contatto. Inquadrata subito l'impostazione dell'avversaria, Martina si adegua lavorando sapientemente in rimessa, progredendo sino all'ultimo round senza però centrare l'oro.

É il momento di Tommaso Bruno : anche per lui due match, rispettivamente in categoria 58 e 60 kg.
Nel primo incontro, Tommaso incrocia nuovamente i guantoni contro l'avversario con il quale agli scorsi campionati regionali non aveva avuto la meglio.
Il primo round é per lui in netto svantaggio : Tommaso subisce numerose tecniche di gamba al viso che lo frenano anche psicologicamente.
Tornato all'angolo, assorbe le direttive dei coach Alberto Peira e Andrea Lanza, e realizza il miracolo : combatte un secondo round con tempismo, allunghi e anticipi tali da recuperare i punti subiti e portarsi in davvero ampio vantaggio, centrando il verdetto per unanimità arbitrale.
Con davvero poco recupero combatte poi il suo secondo match : all'avversario non resta che cercare di limitare i danni dei continui attacchi e pressioni di Tommaso, che conquista l'unanimità di verdetti anche in questa seconda vittoria.
Alessandro Scavone sale quindi sul ring contro un avversario che, seppur inferiore tecnicamente, lo mette in crisi con scorrettezze (colpi volontari oltre lo stop arbitrale, gomitate, completa mancanza di controllo tecnico) che costeranno all'avversario ben tre richiami ufficiali dell'arbitro.
Alessandro non perde comunque la concentrazione, portando a segno tecniche pulite e qualitativamente tali da centrare l'oro, ancor più meritato per aver sconfitto slealtà sportive con tecnica e concentrazione.
Segue Marco Maestro : complice una condizione di salute non ottimale, Marco non si esprime affatto sulla lunghezza dei due round del match, omettendo di portare tecniche e sopratutto di sottrarsi ai colpi dell'avversario, cui andrà la vittoria.
Nonostante gli intoppi di salute, Marco dimostra comunque di avere cuore, testa dura e determinazione.
Imminenti i prossimi impegni prima dei campionati italiani, in calendario il 24 aprile a Jesolo : la squadra sarà infatti impegnata in uno stage di specializzazione questo weekend, cui seguirà un galà a Asti il prossimo 13 aprile. 

redazione

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