Il Comune di Dogliani, grazie alla collaborazione del Comitato “Caprarola per Luigi Einaudi”, della “Fondazione Luigi Einaudi” di Torino e del “Comitato Nazionale per i 150 anni di Luigi Einaudi” organizzano, sabato 29 marzo alle ore 17.00 presso la Biblioteca “L. Einaudi” di Dogliani, la presentazione del libro “Luigi Einaudi: la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico” (Gangemi, Roma 2024).
Interverranno sull’argomento, insieme ai curatori Anna Paolelli e Alessandro Mascherucci, il Prof. Alberto Giordano (Università di Genova), Luca Einaudi e Roberta Einaudi.
Luigi Einaudi, è strettamente legato ai comuni di Dogliani e Caprarola. Dogliani, è luogo a lui caro, dove trascorse parte della sua vita, curò i legami famigliari e dove si dedicò alla produzione vitivinicola, promuovendo l’agricoltura sostenibile e attenta al territorio. Caprarola, lo ospitò durante il settennato nei soggiorni estivi, offrendogli un ambiente di riflessione e studio.
Da sempre sensibile alla tutela del territorio, Einaudi sostenne politiche di sviluppo economico rispettose dell’ambiente e delle risorse locali, consapevole che la salvaguardia del paesaggio, dei beni culturali e delle tradizioni agricole fosse fondamentale per il benessere delle comunità. Il suo impegno rappresenta ancora oggi un esempio di equilibrio tra progresso e conservazione del patrimonio naturale e culturale.
Luigi Einaudi - celebrato in quanto rinomato economista, professore in prestigiose università, Senatore, Costituente, Ministro, Governatore della Banca d’Italia e poi Presidente della Repubblica - rappresentò anche un punto di riferimento fondamentale per la rinascita dell’urbanistica italiana, per la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico, inteso come valore costituzionale.
Il volume raccoglie gli atti del convegno intitolato “Luigi Einaudi: la tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico”, avvenuto nel 2023 nella sala di Giove del Palazzo Farnese a Caprarola (VT). Proprio il complesso monumentale farnesiano rappresenta il rapporto speciale che legò Luigi Einaudi a Caprarola, che scelse come abitazione estiva nel settennato, ospite nella splendida Palazzina del Piacere nei giardini di Palazzo Farnese. Il complesso monumentale fu oggetto del progetto di restauro del Presidente, il quale seguì personalmente, insieme a Donna Ida, i lavori per riportare agli antichi splendori i giardini e le fontane danneggiate dalla guerra.
Grazie alla sensibilità a queste tematiche il Presidente fece di Caprarola un esempio illuminato di governo del territorio; per l’entusiasmo e l’impegno dimostrato sul fronte della più generale difesa dei monumenti e del paesaggio, nel 2023 il “Comitato Caprarola per Luigi Einaudi”, con la collaborazione della Direzione regionale Musei Lazio, il Comune di Caprarola e la “Fondazione Luigi Einaudi” di Torino, ha voluto celebrare la sua figura attraverso il convegno riportato nel volume, pubblicato dalla casa editrice Gangemi nel 2024 grazie al contributo del Ministero della Cultura - Direzione Generale Educazione, ricerca ed istituti culturali, della Banca Lazio Nord, di Assofrutti Srl, di Stelliferi Viconuts Srl e di altri soggetti privati.
L’argomento è stato trattato ed approfondito sotto diversi aspetti: la prima parte è dedicata alla presenza del Presidente e di Donna Ida a Caprarola e ai restauri da loro eseguiti, mentre la seconda, si sofferma sul ruolo avuto da Luigi Einaudi nella tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale, sulla scia del dibattito che aveva ispirato l’articolo nove della Carta costituzionale.