Il Consiglio comunale di Serralunga, in programma lunedì 7 aprile, si chiuderà con un gesto dal forte valore simbolico: un appello per la pace e contro il riarmo.
"In questo momento di follia bellica occorre avere il coraggio di far sentire la propria voce di dissenso, che è poi la voce della stragrande maggioranza dei cittadini italiani", ha dichiarato il sindaco Sergio Moscone. "Voce che purtroppo viene soffocata dai grandi media e non ascoltata dal Parlamento, dal Governo e ancor più dai vertici dell'Unione Europea, che nessuno ha direttamente votato e che decidono senza ascoltare la voce dei popoli europei."
L'Amministrazione di Serralunga, indignata per quanto accade nel vecchio continente, "un tempo faro di democrazia e di pace", ha deciso di farsi carico di questo grido, facendolo proprio e rilanciandolo con forza.
"Ci auguriamo che il nostro appello venga seguito presto da molte altre amministrazioni comunali italiane", è l’auspicio espresso dalla Giunta.