Attualità - 11 aprile 2025, 07:52

"Chiediamo una nuova piscina per Savigliano": a firmare la petizione anche il papà dell'atleta olimpica Sara Curtis

A un anno dalla riapertura del vecchio impianto ristrutturato, cresce la richiesta. Il sindaco Antonello Portera: “Nei prossimi mesi, avremo indicazioni più precise sui tempi e dettagli del progetto”

"Chiediamo una nuova piscina per Savigliano": a firmare la petizione anche il papà dell'atleta olimpica Sara Curtis

A distanza di un anno della riapertura della piscina di Savigliano, a seguito dei lavori di consolidamento del soffitto, 40 associazioni ed enti del territorio (molti dei quali operanti nel settore educativo e delle disabilità), 21 in insegnanti di educazione fisica e 42 genitori, (tra cui Vincenzo Curtis papà di Sara atleta olimpica che si allena nella struttura) chiedono con urgenza  attraverso una petizione depositata in Comune la scorsa settimana che: “si costruisca la piscina nuova di Savigliano, essendo l’attuale impianto in stato avanzato di deterioramento per questo destinato a durare al massimo cinque anni (come riportato da fonti ufficiali e confermato durante il Consiglio comunale del 19 dicembre 2024). Tale impellenza era stata anche evidenziata dalla Giunta, che in più occasioni ha definito l’intervento del 2023 una soluzione transitoria, ribadendo l’intenzione di realizzare una struttura adatta alle esigenze della comunità nel prossimo quinquennio”.

Nella sottoscrizione si ribadisce inoltre: “L’obiettivo delle istanze è quindi sollecitare le istituzioni a procedere tempestivamente, per garantire senza interruzioni la prosecuzione di un servizio così importante, per sua natura insostituibile, fruibile da neonati e anziani, ottimo per la riabilitazione e irrinunciabile per i disabili e per le scuole”.

La nuova petizione si aggiunge a quella inoltrata all’inizio del 2023 (in cui erano state raccolte 3mila firme), volta a sollecitare l’intervento di riqualificazione e la tempestiva riapertura della piscina comunale, inattiva dal dicembre 2022 .

Il tema è approdato in Consiglio comunale attraverso un’interpellanza di Maurizio Occelli consigliere di minoranza di Fratelli d’Italia.

Abbiamo appreso dell'esistenza di una petizione firmata da molte associazioni e cittadini saviglianesi per chiedere all'amministrazione di costruire al più presto una nuova piscina. 

Domando quindi a che punto sono i progetti e gli eventuali finanziamenti, tenendo conto che il vecchio impianto potrà andare avanti ancora per pochi anni. 

La sua ristrutturazione è costata molto più dei previsti 400mila euro di cui si era parlato in un primo momento. Non sarebbe stato più opportuno investire subito nella realizzazione di una nuova struttura, comunque ormai ritenuta necessaria?”.

Interviene Mattia Giordana, capogruppo di maggioranza della lista ‘Nuova Civica’ rispondendo: “La ristrutturazione della piscina esistente è stata la scelta giusta per evitare che Savigliano rimanesse senza impianto. 

La struttura è stata salvata e, nonostante non sia una soluzione definitiva, è stata necessaria per mantenere attivo il servizio. Siamo consapevoli che avrà una durata limitata, ma è stata una scelta obbligata vista l'urgenza della situazione.

Va ricordato anche lo sforzo economico, da parte dell’amministrazione comunale, fatto per sostenere le famiglie degli agonisti, dato che i ragazzi dovevano andare ad allenarsi a Cuneo.

In quel periodo - specifica Giordana - è nato il gruppo Facebook ‘Salviamo la piscina comunale di Savigliano’ che ora è diventato ‘Costruiamo una piscina nuova a Savigliano’”.

Paolo Tesio, consigliere di minoranza di ‘Spazio Savigliano’, ha ribadito: “L’intervento realizzato è stato ritenuto fondamentale, proprio in quanto ‘intervento ponte’. Uno dei motivi principali era evitare la perdita dell’utenza, tenendo conto del valore della piscina per il territorio comunale e ciò che essa rappresenta.

Allo stesso tempo, - continua Tesio - già più di un anno fa era stato sollecitato il sindaco a non accantonare la progettazione della nuova piscina, ma a procedere su due binari paralleli: da un lato la ristrutturazione, intesa appunto come intervento tampone, dall’altro la pianificazione del nuovo impianto.

Ora si auspica che vengano fornite tempistiche di massima sul progetto, anche alla luce dell’interpellanza e della petizione presentata da alcuni cittadini e associazioni”.

Ha preso poi la parola Clotilde Ambrogio consigliera di maggioranza ‘Noi per Savigliano’: “La ristrutturazione dell’impianto esistente, seppur con un investimento significativo, è stata ritenuta la soluzione più economica e rapida rispetto alla costruzione di una nuova struttura, rendendo la piscina nuovamente fruibile in tempi brevi. Siamo consapevoli dell’importanza di avere, in futuro, una struttura moderna e all’avanguardia, e restiamo disponibili al dialogo con associazioni e cittadini per valutarne le possibili evoluzioni”.

Le fa eco Luciano Gandolfo consigliere di maggioranza ‘Amici di Savigliano’: “Eravamo già d’accordo fin dall’inizio sulla necessità di ristrutturare l’attuale piscina, nonostante sia molto vecchia e presenti problemi legati all’umidità e al cemento armato. I tempi per progettare e costruire una nuova piscina sono lunghi, possono andare dai 4 ai 6 anni, e servono risorse importanti. L’amministrazione comunale si sta già muovendo per progettare e finanziare la costruzione della nuova struttura”.

Alberto Pettavino consigliere di maggioranza di ‘Progetto per Savigliano’ ha ripercorso la storia della piscina: “L’intervento è nato come risposta urgente dopo il crollo di una parte del soffitto a dicembre 2022, che aveva evidenziato un grave problema di sicurezza. 

L’amministrazione, dopo i sopralluoghi tecnici, aveva quindi deciso di intervenire rapidamente, considerando anche il grande afflusso di circa 600 persone al giorno.

A maggio 2023 sono stati stanziati 500mila euro per la ristrutturazione, anche se si sarebbe potuto puntare da subito su una nuova piscina, ritenendo la ristrutturazione una scelta meno lungimirante.

Oggi - sottolinea Pettavino - con un certo paradosso, proprio chi promuove una petizione per una nuova piscina, era tra coloro che allora chiedevano un intervento provvisorio per mantenere aperta l’attuale”.

Giulio Ambroggio consigliere di minoranza per ‘La Nostra Savigliano’ sindaco in carica fino a giugno del 2022: “I problemi della piscina non sono stati causati dalla mancanza di manutenzione, poiché i gestori hanno sempre segnalato tempestivamente le anomalie e l’ufficio tecnico è intervenuto regolarmente.

Per quanto riguarda una nuova struttura, servirebbero tra i 5 e i 7 milioni di euro, una cifra difficile da reperire tutta assieme. Per questo si dovrebbe procedere a tappe: prima decidere di realizzarla, poi individuare il luogo e iniziare con lo scavo, continuando progressivamente”.

Il sindaco Antonello Portera ha concluso gli interventi, facendo il punto sulla situazione: “La costruzione di una nuova piscina è una necessità da affrontare nel breve periodo.

Se non fossimo intervenuti sulla piscina esistente, non saremmo riusciti ad avere una nuova struttura aperta per i prossimi 5-6 anni, soprattutto a causa delle difficoltà nel reperire i finanziamenti necessari.

Come già detto nel Consiglio comunale dello scorso dicembre, - continua il sindaco - l'intento è d’intervenire rapidamente per progettare e poi realizzare il nuovo impianto natatorio.

Per questo, ci siamo affidati a una società di rilievo nazionale per l'accesso ai bandi, il contratto è stato firmato il 27 febbraio scorso.

Le opzioni per la gestione e realizzazione della piscina sono molteplici, con diverse combinazioni di intervento pubblico e privato.

Nei prossimi mesi - conclude Portera - avremo indicazioni più precise su tempi e dettagli dei progetti. È importante, però, che si vada avanti con un giusto equilibrio, valorizzando anche la recente ristrutturazione della piscina esistente, che è stata riaperta poco più di un anno fa, e di cui vanno considerati i costi sostenuti”.

Resta ora da capire come si evolverà la situazione nei prossimi mesi, in attesa di una soluzione definitiva per la costruzione di un nuovo impianto natatorio a Savigliano previsto vicino all'attuale in via Becco d'Ania, dove si dovrebbero anche realizzare un palasport e i campi da calcio, calcetto e tennis.

Anna Maria Parola

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